Così prendo un pezzo di filo metallico anche del tipo elettrico, lo incurvo e fisso a forma di cerchio, e lo ricopro con strisce di carta di giornale. La quantità dipenda dall'effetto che voglio ottenere. Se voglio (e di solito voglio!!) una ghirlanda cicciotta, abbondo con la carta.Ricopro infine il tutto con vecchie stoffe ormai consunte tagliate a strisce di 4 / 5 centimetri.
Per fissare carta e stoffa mi aiuto con la colla a caldo. Le regolamentari due o tre vesciche sulle dita ne fanno fede.
E poi vado di abete fresco che riempie la stanza e l'anima di profumo di bosco e di Na tale. Lego i ramoscelli con filo scuro e fisso in seguito quelli più ballerini con la solita colla a caldo (altro giro.. . altre dita...)
Alla fine mi sbizzarisco con le decorazioni che vanno dalle pigne, amorosamente raccolte durante l'anno al Parco dalle pargolette mani, a legnetti, perle, stecche di cannella, stelline, ecc.
Quest'anno uso pochi nastri che mi hanno stancato un po', e invece abbondo di neve finta che fa bello!
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